Organizzata dall’Alliance Française di Biella, con il patrocinio della Città di Biella e in particolare dell’Assessorato alla Cultura, la mostra è stata inaugurata Sabato 22 marzo 2014 alle ore 17.00, presso il Museo del Territorio Biellese. Si è svolta dal 22 marzo al 6 aprile 2014.
La mostra
Spiritosa o terrificante, la pubblicità si aggancia spesso e volentieri ad eventi o personaggi storici, emblematici non solo di un determinato periodo ma per il significato che hanno assunto nell’immaginario e nella memoria collettiva nazionale, e talvolta, addirittura, globale. Per quanto il ruolo del pubblicitario sia ben distante da quello dello storico, le sue elaborazioni sceniche nascono da e per il contesto culturale e socio-economico in cui vengono esposte. Da manipolatrice della storia come spesso viene definita, la pubblicità diventa anche testimone storico della società in cui opera. Vista in questa ottica, la mostra La publicité recycle l’Histoire, già presentata nel 2011 dal Musée des Arts Décoratifs di Parigi e successivamente promossa dalla Fondazione Alliance Française di Parigi, suggerisce, attraverso 29 pannelli di varie dimensioni creati tra l’inizio del Novecento e i giorni nostri, molte chiavi di lettura. Si veda, ad esempio, Vercingerorige per le sigarette Gauloises, François 1er per Darty, Mandela per il quotidiano Le Temps che interesseranno sicuramente lo storico, mentre il linguista si diletterà con le numerose figure retoriche e i sottili giochi di parole.
Nel contesto della mostra, il prof. Alessandro Barbero, ha raccontato “La battaglia di Waterloo”